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MDOTM, finanza quantitativa

By sdg 9, technology

Avete mai sentito parlare di finanza quantitativa? L’italia è un paese di risparmiatori, fare le giuste scelte d’investimento e proteggere i propri risparmi, è una sfida. L’elaborazione dati e gli algoritmi, quei procedimenti informatici pre-impostati per risolvere problemi si stanno rivelando anche in questo ambito, sempre più utili e affidabili. MDOTM, è una start-up tutta italiana che si occupa proprio di questo.

Cristina: Voi avete sviluppato un modello di finanza quantitativa. Innanzitutto cosa significa e cosa è in grado di fare?

Federico Mazzorin: Il modello di finanza quantitativa consiste in un modello matematico che prende delle decisioni in modo sistematico. Quello che noi facciamo è che analizziamo delle anomalie di mercato si grandi numeri, per cui un’analisi di tipo quantitativo ti da un grosso vantaggio perché queste anomalie sul singolo titolo sono molto deboli, ma sui grandi numeri ti permettono di avere una buona consistenza. Noi sviluppiamo dei modelli completamente automatici, ma non personalizzati sul cliente, il cliente li prende e li integra nel suo processo decisionale, applicandoci tutti i profili di rischio e le cose che servono al cliente.

Cristina: Quindi gestite una mole di big data, cio tanti tanti dati che parametrati sono in grado di darvi una casistica o un flusso?

Federico Mazzorin: Si esatto.

Cristina: Siete l’unica start-up fintech europea ad essere stata selezionata per un’accelerazione nella Silicon Valley, perché?

Federico Mazzorin: Perché noi non ci rivolgiamo alla clientela finale, come la maggior parte delle start-up fintech, ma ci rivolgiamo ad una clientela professionale ed istituzionale, come banche o società di gestione.

Cristina: Quindi non a me, ma al mio gestore?

Federico Mazzorin: Esatto.

Cristina: Dunque i gestori sono in grado di prendere delle decisioni più affidabili?

Federico Mazzorin: Noi siamo una società di ricerca, quindi analizziamo il mercato e diamo al gestore un tool aggiuntivo per prendere le sue decisioni.

Cristina: E com’è questa esperienza nella Silicon Valley?

Federico Mazzorin: Quello che ci porterà questa esperienza sarà di ampliare il nostro business anche negli stati uniti.

Cristina: In quanti siete e con quali competenze?

Federico Mazzorin: Adesso siamo in sei, per questo progetto a tempo pieno, tre laureati in fisica, due in finanza e uno in informatica.

Cristina: È un onore pensare che questi ragazzi comunque entrino nel mondo ancora così freschi ma evidentemente con un progetto che è molto chiaro ed efficace.

In onda 24-2-2018